➡️ la giusta miscelazione tra scarti umidi (quelli di cucina) e scarti secchi (quelli del giardino);
➡️ un’adeguata aerazione (i microrganismi vivono in presenza di ossigeno, e solo in questo modo ci si garantisce l’assenza di cattivi odori)
➡️ un’adeguata percentuale di umidità (se è troppo bassa il processo di decomposizione si rallenta, se è troppo alta i rifiuti tendono a marcire, generando cattivi odori)
➡️ la scelta del luogo adatto (possibilmente sotto un albero, o comunque in un luogo non troppo assolato d’estate e non troppo ombreggiato d’inverno)
➡️ la preparazione del fondo, con del materiale legnoso, per garantire il drenaggio dell’umidità in eccesso. In genere un compost maturo, quindi molto stabile, si ottiene dopo 8-10 mesi.